Villa Balbianello, Lenno

I fenomeni di degrado generici e diffusi in forme più o meno gravi presenti su tutte le superfici delle balaustre, sono stati risanati utilizzando leganti e malte speciali per il restauro.
L’edificio
Villa Balbianello a Lenno, sul Lago di Como, fu ricavata nel XVIII secolo da un preesistente convento francescano a cui venne aggiunta la celebre loggia con vista sui due golfi, di “Venere” e di “Diana”. Il giardino è caratterizzato da terrazze e balaustre e la sua struttura segue fedelmente l’andamento del terreno: in alcuni punti è scosceso con ripide rocce che creano vari piani di dislivello sui quali si alternano prati siepi, cipressi e querce. Oggi la villa è di proprietà del Fondo Ambiente Italiano.

Descrizione del degrado
Gli elementi in cemento decorativo delle balaustre di Villa Balbianello presentavano fenomeni di degrado generici e diffusi in forme più o meno gravi su tutte le superfici:
- Una patina biologica e di vegetazione, presente su buona parte delle superfici, composta da muschio e licheni di varia natura
- Il distacco e la mancanza di porzioni dei calchi, dei tasselli e delle ricostruzioni cementizie di recente realizzazione, causata dall’inibizione del legante e dall’incompatibilità con il supporto originale
- La fratturazione in soluzione di continuità in corrispondenza delle stuccature dei giunti e delle ricostruzioni dovuta in parte al cedimento dei blocchi e dei calchi della struttura
- La disgregazione superficiale dovuta al naturale fenomeno di idratazione ed essiccazione, nonché all’ossidazione e rigonfiamento delle strutture metalliche presenti all’interno dei calchi
- Le croste di vario spessore nelle zone di deposito e scorrimento delle acque
- L’erosione e il dilavamento in corrispondenza delle parti decorative d’aggetto e particolarmente esposte.

Descrizione dell’intervento
Per risolvere i problemi che stavano incontrando gli elementi in cemento decorativo delle balaustre di Villa Balbianello sono stati impiegati diversi prodotti di Röfix, che hanno consentito di ottenere un restauro di alta qualità, come si nota ampiamente dalle immagini.
I prodotti impiegati sono stati:
Röfix NHL5, un legante idraulico naturale per intonaci e malte (in conformità a EN 459-1), specifico per il restauro di edifici storici. Viene prodotto partendo da marna calcarea naturale, che viene cotta in modo dolce in speciali forni, quindi spenta con cura e macinata finemente.
Röfix Alghicida, che ha permesso risanamento delle aree colpite da microorganismi come alghe, muffa, funghi, ecc, particolarmente presenti in un ambiente ad elevata umidità come quello lacustre di Lenno. Questo prodotto è adatto solo per uso esterno su qualsiasi tipo di fondo ed è stato impiegato per: decolorare i punti critici e distruggere le sostanze che hanno attaccato facciate o calcestruzzo nonché disinfettare le zone aggredite da alghe, macchie e muffe;
Röfix Belit (malta per restauro), una malta da restauro utilizzata qui ripristino dei manufatti in pietra artificiale o cemento decorativo. A base di legante idraulico naturale, e aggregati pregiati, è una malta da colare, di riempimento, per sostituzione di pietre in restauri storici ed è stata impiegata per ridare forma e struttura alle parti di cemento decorative danneggiate;
Röfix Belit (finitura), impiegata come finitura e malta di riempimento in restauri storici. Questo prodotto è stato utilizzato per il ripristino parziale di lacune e piccole superfici nonché come finitura per profili decorativi.
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