I pannelli Aeropan per la riqualificazione energetica di una palazzina a Monterenzio (BO)
In una palazzina privata sulle colline bolognesi sono in corso i lavori di riqualificazione possibili grazie agli incentivi del Superbonus 110%. Per l’isolamento termico dei balconi è stato scelto il pannello Aeropan da 60 mm.
Il condominio protagonista di questa “case-history” è composto da 9 unità immobiliari – sviluppate su 3 piani fuori terra – e la sua costruzione risale agli anni Ottanta. Il riscaldamento è centralizzato, non è presente climatizzazione estiva e l’isolamento termico non è presente.
La diagnosi energetica effettuata dal termotecnico Bruno Rosmini di Bologna ha attestato che l’edificio si trova in Classe Energetica G.
Gli interventi per il risparmio energetico dell’edificio
Dopo tutte le verifiche e le indagini del caso il termotecnico ha indicato le opere da realizzare per il risparmio energetico. Primi tra tutti la realizzazione di un cappotto termico esterno, la coibentazione del solaio sottotetto, delle cantine e dei garage. Vista la possibilità offerta dalle modifiche inserite nella Legge di Bilancio, è stata realizzata anche la coibentazione del tetto con 12 cm di poliuretano espanso in estradosso. Inoltre, è risultata necessaria la riqualificazione della centrale termica sostituendo il generatore di calore presente con un generatore di calore a condensazione ad alta efficienza. Infine, è stata decisa l’installazione di pannelli solari per la produzione di acs da fonti energetiche rinnovabili. In questo modo è stato possibile portare la Classe Energetica dell’edificio da G a A1.
Il cappotto termico esterno
“Per ottenere i risultati richiesti dalla normativa vigente ho proposto la realizzazione di un cappotto termico esterno con l’utilizzo di pannelli in polistirene espanso di 12 cm - ha spiegato Bruno Rosmini - All’interno dei balconi è stato deciso di utilizzare i pannelli Aeropan da 6 cm al fine di ottenere il risultato desiderato senza sacrificare troppo spazio abitabile al loro interno. Anche per la risoluzione dei ponti termici alle finestre e l’isolamento dei cassonetti porta tapparelle è stato utilizzato Aeropan. Il minor spazio con un’importante capacità di isolamento ha permesso di isolare quelle aree che, con i materiali “tradizionali”, non sarebbe stato possibile”.
La coibentazione dell’ultimo solaio del sottotetto è stata realizzata con lana di roccia in rotoli da 18 cm. Per l’intradosso del solaio delle cantine e dei garage, invece, sono stati usati pannelli in polistirene espanso da 10 cm.
“È stato un ottimo gioco di squadra, ogni materiale isolante ha potuto risolvere specifiche esigenze. Scegliendo un solo materiale non sarebbe stato possibile ottenere i risultati richiesti. Ecco perché credo che sia importante lo studio attento di ogni singola situazione e lo studio di ogni materiale presente sul mercato in modo da poter proporre il mix perfetto!”.
Aeropan: minimo spazio, massimo isolamento
Aeropan è un pannello studiato per l’isolamento termico di quelle strutture edilizie che necessitano del maggior grado di coibentazione nel minor spazio possibile. È composto da un isolante nanotecnologico in Aerogel accoppiato a una membrana traspirante in polipropilene armato con fibra di vetro ed è pensato per la realizzazione di isolamenti termici a basso spessore. Con uno spessore di 10 mm – e una conducibilità termica pari a 0,015 W/mK – Aeropan permette di ridurre la dispersione energetica recuperando spazio negli edifici civili, commerciali e residenziali. Le proprietà del pannello – minima conduttività termica, flessibilità e resistenza alla compressione, idrofobicità e facilità di posa – ne fanno un prodotto indispensabile per garantire il massimo isolamento termico sia nelle strutture nuove che da riqualificare. È il prodotto ideale per applicazioni su pareti perimetrali esterne e pareti interne, intradossi, imbotti delle finestre, solai e per la risoluzione dei ponti termici.
Gli interventi per il risparmio energetico dell’edificio
Dopo tutte le verifiche e le indagini del caso il termotecnico ha indicato le opere da realizzare per il risparmio energetico. Primi tra tutti la realizzazione di un cappotto termico esterno, la coibentazione del solaio sottotetto, delle cantine e dei garage. Vista la possibilità offerta dalle modifiche inserite nella Legge di Bilancio, è stata realizzata anche la coibentazione del tetto con 12 cm di poliuretano espanso in estradosso. Inoltre, è risultata necessaria la riqualificazione della centrale termica sostituendo il generatore di calore presente con un generatore di calore a condensazione ad alta efficienza. Infine, è stata decisa l’installazione di pannelli solari per la produzione di acs da fonti energetiche rinnovabili. In questo modo è stato possibile portare la Classe Energetica dell’edificio da G a A1.
Il cappotto termico esterno
“Per ottenere i risultati richiesti dalla normativa vigente ho proposto la realizzazione di un cappotto termico esterno con l’utilizzo di pannelli in polistirene espanso di 12 cm - ha spiegato Bruno Rosmini - All’interno dei balconi è stato deciso di utilizzare i pannelli Aeropan da 6 cm al fine di ottenere il risultato desiderato senza sacrificare troppo spazio abitabile al loro interno. Anche per la risoluzione dei ponti termici alle finestre e l’isolamento dei cassonetti porta tapparelle è stato utilizzato Aeropan. Il minor spazio con un’importante capacità di isolamento ha permesso di isolare quelle aree che, con i materiali “tradizionali”, non sarebbe stato possibile”.
La coibentazione dell’ultimo solaio del sottotetto è stata realizzata con lana di roccia in rotoli da 18 cm. Per l’intradosso del solaio delle cantine e dei garage, invece, sono stati usati pannelli in polistirene espanso da 10 cm.
“È stato un ottimo gioco di squadra, ogni materiale isolante ha potuto risolvere specifiche esigenze. Scegliendo un solo materiale non sarebbe stato possibile ottenere i risultati richiesti. Ecco perché credo che sia importante lo studio attento di ogni singola situazione e lo studio di ogni materiale presente sul mercato in modo da poter proporre il mix perfetto!”.
Aeropan: minimo spazio, massimo isolamento
Aeropan è un pannello studiato per l’isolamento termico di quelle strutture edilizie che necessitano del maggior grado di coibentazione nel minor spazio possibile. È composto da un isolante nanotecnologico in Aerogel accoppiato a una membrana traspirante in polipropilene armato con fibra di vetro ed è pensato per la realizzazione di isolamenti termici a basso spessore. Con uno spessore di 10 mm – e una conducibilità termica pari a 0,015 W/mK – Aeropan permette di ridurre la dispersione energetica recuperando spazio negli edifici civili, commerciali e residenziali. Le proprietà del pannello – minima conduttività termica, flessibilità e resistenza alla compressione, idrofobicità e facilità di posa – ne fanno un prodotto indispensabile per garantire il massimo isolamento termico sia nelle strutture nuove che da riqualificare. È il prodotto ideale per applicazioni su pareti perimetrali esterne e pareti interne, intradossi, imbotti delle finestre, solai e per la risoluzione dei ponti termici.