Edificio storico - Piancastagnaio (Siena)
Per il recupero della copertura di un edificio del XIX secolo in provincia di Siena è stato utilizzato il sistema di isolamento termico sottotegola per coperture a falda Isotec.
Descrizione dell’intervento
Piancastagnaio, piccolo centro di origine medioevale, è posto lungo le verdi pendici del Monte Amiata, in provincia di Siena. Il suo centro storico, racchiuso da una cinta muraria fortificata, si sviluppa attorno al Castello Aldobrandesco (risalente al 1000, poi modificato dalla Repubblica Senese nel XV secolo).
L’intervento ha riguardato uno degli edifici adiacenti al Castello. Il fabbricato, risalente al XIX secolo, ha struttura portante in peperino, tipica pietra locale, intonacata e decorata esternamente. Il piano terra e il primo piano sono occupati rispettivamente da un bar ristorante e dalla biblioteca comunale, mentre il secondo e il terzo ospitano una dimora nobiliare.
Nell’ambito di un generale intervento di recupero, i primi e più urgenti lavori hanno riguardato la copertura per preservare la struttura portante esistente, costituita da solaio a vista in legno. Eliminato il vecchio manto di copertura in coppi sovrapposti, si è provveduto alla sostituzione di alcuni elementi lignei deteriorati, al rifacimento della gronda esterna con mensole in legno e al consolidamento del solaio esistente mediante soletta armata in calcestruzzo alleggerito, adeguatamente collegata alle strutture portanti.
L’inserimento del pannello Isotec (spessore 8 cm) ha preceduto il montaggio del nuovo manto di copertura, costituito da tegole piane nuove e coppi romani di recupero. Trattandosi di un edificio d’epoca, l’impiego di Isotec ha permesso di rispettare l’esigenza di installare un pannello a peso limitato, che consentisse un adeguato grado di coibentazione termica abbinato a un’elevata impermeabilizzazione e micro ventilazione.
Piancastagnaio, piccolo centro di origine medioevale, è posto lungo le verdi pendici del Monte Amiata, in provincia di Siena. Il suo centro storico, racchiuso da una cinta muraria fortificata, si sviluppa attorno al Castello Aldobrandesco (risalente al 1000, poi modificato dalla Repubblica Senese nel XV secolo).
L’intervento ha riguardato uno degli edifici adiacenti al Castello. Il fabbricato, risalente al XIX secolo, ha struttura portante in peperino, tipica pietra locale, intonacata e decorata esternamente. Il piano terra e il primo piano sono occupati rispettivamente da un bar ristorante e dalla biblioteca comunale, mentre il secondo e il terzo ospitano una dimora nobiliare.
Nell’ambito di un generale intervento di recupero, i primi e più urgenti lavori hanno riguardato la copertura per preservare la struttura portante esistente, costituita da solaio a vista in legno. Eliminato il vecchio manto di copertura in coppi sovrapposti, si è provveduto alla sostituzione di alcuni elementi lignei deteriorati, al rifacimento della gronda esterna con mensole in legno e al consolidamento del solaio esistente mediante soletta armata in calcestruzzo alleggerito, adeguatamente collegata alle strutture portanti.
L’inserimento del pannello Isotec (spessore 8 cm) ha preceduto il montaggio del nuovo manto di copertura, costituito da tegole piane nuove e coppi romani di recupero. Trattandosi di un edificio d’epoca, l’impiego di Isotec ha permesso di rispettare l’esigenza di installare un pannello a peso limitato, che consentisse un adeguato grado di coibentazione termica abbinato a un’elevata impermeabilizzazione e micro ventilazione.