Opera Pia “Luigi Mazza" - Pizzighettone (Cremona)
Intervento di rinforzo strutturale e adeguamento sismico dei solai e realizzazione del sistema "anti-sfondellamento" della fondazione Opera Pia "Luigi Mazza".
L’Opera Pia “Luigi Mazza” è stata fondata nel 1878 come ospedale e dal 1989 si occupa di ospitare anziani in condizioni di non autosufficienza.
In seguito ad una serie di indagini di vulnerabilità sismica, richieste dal consiglio di amministrazione, si è resa evidente la necessità di un intervento di rinforzo strutturale dei solai, sia di quelli negli ambienti ad uso cucina sia di quelli dei portici, in modo da adeguare staticamente e sismicamente le struttura. Inoltre visto lo stato pericolante delle pignatte e dei tavelloni si è scelto di realizzare un sistema “anti-sfondellamento” di protezione dalla caduta delle pignatte.
Per il rinforzo dei solai in latero cemento in una prima fase sono state rimosse le parti incoerenti di pignatte ed è stata ricostruita la loro geometria con una malta fibrorinforzata, successivamente è stato applicato il rinforzo di tessuto unidirezionale in PBO ai travetti per cui era necessario eliminare il fondello in cotto per permettere l’aderenza ottimale tra il tessuto in P.B.O. e il calcestruzzo dei travetti tramite la matrice inorganica.
Mentre per i solai a putrelle e tavelloni dopo aver rimosso le parti di tavelloni incoerenti è stato applicato il trattamento passivante alle putrelle ed è stata ricostruita la geometria delle pignatte con la malta fibrorinforzata.
In una seconda fase ci si è occupati della posa della rete bidirezionale in PBO all’intradosso dei solai (di entrambe le tipologie) nelle due direzioni ortogonali in modo da formare un reticolo per tutto il solaio a protezione della caduta delle pignatte, inoltre per irrigidire il solaio e aumentare il grado di ammorsamento tra pareti verticali e orizzontamenti le strisce di PBO sono risvoltate sulle pareti lungo tutto il perimetro e per tappare è stata posata una fascia di PBO a cerchiare tutto il perimetro con aggiunta dei connettori in fibre di PBO.
La scelta dei sistemi FRCM è dovuta all’elevata umidità degli ambienti conseguente alla cottura dei cibi (locali adibiti a cucina e centro cottura); tali severe condizioni ambientali non permetterebbero l’impiego di rinforzo FRP (che non possono essere impiegati in presenza di umidità ambientale e del supporto) il sistema scelto garantisce inoltre una traspirabilità del solaio senza creare effetti di barriera al vapore garantendo così una piena compatibilità con le condizioni di utilizzo degli spazi.
Il sistema impiegato è inoltre classificato come classe A2 di reazione al fuoco e pertanto, sana le carenze strutturali senza modificare il CPI della struttura.