Sistemi per il controllo di fumo e calore
Evacuatori naturali e forzati di fumo e calore utili in caso d’incendio per applicazioni in copertura o sulla parete.

Caratteristiche tecnico prestazionali:
Evacuatori naturali da tetto
• E.N.F.C. Smoke Out da tetto: sono provvisti di marcatura CE, testati e certificati secondo la norma UNI EN 12101-2:2004 da organismo accreditato.
Disponibili in una vasta gamma di dimensioni, sono adatti a qualsiasi tipo di copertura.
Il loro funzionamento si basa sull’azionamento tramite gas compresso. Il dispositivo SMOKE OUT può essere integrato con un'apertura di tipo elettrico tradizionale per le esigenze di ricambio d'aria. Un unico dispositivo, in grado di soddisfare sia le esigenze di evacuazione fumo e calore sia il rapporto aero-illuminante richiesto dalle ASSL certificato e marcato CE secondo UNI EN 1210-2:2004 a 10000 cicli.
L'apertura elettrica avviene mediante uno o due motoriduttori a 230 Volt o 240 Volt.
• E.N.F.C. a lamelle da tetto: Sono in grado di garantire, in caso d'incendio, l'evacuazione dei fumi e dei gas caldi della combustione mentre in condizioni normali la ventilazione per aerazione giornaliera dei locali sottostanti. Inoltre gli E.N.F.C. CERTILUX T, se provvisti di lamelle in Policarbonato o Vetro, permetto di illuminare in modo naturale.
Gli apparecchi sono provvisti di marcatura CE, testati e certificati secondo la norma EN 12101-2:2003 da organismo accreditato.
• Attuatore con gruppo Minienergy: è un accessorio che oltre ad essere riarmabile non è influenzato dal fenomeno delle correnti indotte da scarica atmosfe¬rica o per radiofrequenza come da certificazione di compatibilità elet¬tromagnetica secondo norma Europea.
Inoltre il basso consumo (250 mA) e la semplicità d'installazione lo rendono facilmente applicabile in impianti esistenti.
• Attuatore con gruppo Minitermico: E' dotato di elemento termosensibile tarato normalmente a 68°C o in caso di richiesta temperature superiori, 93°C o 141°C e micro bombole CO2.
Il funzionamento in questo caso è a sola rilevazione di temperatura.

Evacuatori naturali da parete:
• E.N.F.C. Smoke Out da parete: sono conformi al regolamento EU 305/11, provvisti di marcatura CE, testati e certificati secondo la norma UNI EN 12101-2:2004 da organismo accreditato.
Il sistema è composto da un serramento verticale in alluminio freddo anodizzato naturale costruito con profilati estrusi in lega di alluminio 6060 (UNI 9006-1).
Fermavetri in alluminio modalità a scatto, idonei per contenere lastre di Policarbonato alveolare di spessore variabile, opal o trasparente.
Serramento aprile ad unica anta con traverso centrale, completo di cerniere guarnizioni e minuteria di fissaggio. Dispositivo di apertura di tipo Vasistas, costituito da staffa di supporto ancorata al serramento, cilindro pneumatico, deceleratore con funzione di freno per rallentare l'apertura.
Cilindro pneumatico di attuazione a doppio effetto, valvola deviatrice e raccorderie. Sblocco di apertura per ispezione ed eventuale manutenzione dall'esterno.
• E.N.F.C. a lamelle da parete: Sono adatti per varie applicazioni come ad esempio pareti vetrate, pareti verticali di coperture a shed, ecc. Gli apparecchi sono provvisti di marcatura CE, testati e certificati secondo la norma EN 12101-2:2003 da organismo accreditato.
Oltre a garantire in caso d'incendio, l'evacuazione dei fumi e dei gas caldi della combustione, possono essere impiegati in condizioni normali per la ventilazione per aerazione giornaliera dei locali e se provvisti di lamelle in Policarbonato o Vetro, permetto di illuminare in modo naturale i locali stessi.
• E.N.F.C. Smoke Shed: brevettato a norma UNI EN 12101-2:2004 con soffietti laterali e spoiler. questo brevetto può consentire di proteggere l'apparecchio da vento laterale ma non da una garanzia totale in tutte le configurazioni che non ci sia un vento contrario che contrasti la fuoriuscita dei fumi.
Progettato con opportune appendici aerodinamiche che consentano di garantire che il valore di Aa, determinato in assenza di vento, non si riduce con un vento che soffia in un piano orizzontale rispetto all'ENFC installato in un piano verticale, ottimizzando l'angolo di apertura per questo effetto.

Centrali di comando e impianti:
• Box di comando con impulso elettrico MDE01: costituito da cassetta di Policarbonato rossa con vetro a rompere, pulsante rosso di emergenza, led verde indicante la presenza della tensione di rete a 220 V, led rosso e segnale acustico indicanti batterie tampone scariche, pulsante di reset in caso di intervento sulla centrale.
• Impianto E.N.F.C. con impulso elettrico: il funzionamento di questo può essere manuale e/o automatico.
Nel primo caso l'intervento di emergenza é ottenuto premendo un apposito pulsante, opportunamente contrassegnato sul box di comando, in grado di azionare con impulso elettrico l'attuatore con gruppo MINI-ENERGY presente su ogni evacuatore con conseguente espansione del gas contenuto nella microbombola nel cilindro di spinta.
Il funzionamento a distanza in automatico avviene sempre con impulso elettrico inviato all'attuatore con gruppo MINI-ENERGY direttamente e autonomamente da apposita centrale rilevazione fumo.
• Box di comando con impulso pneumatico
• Impianto E.N.F.C. con impulso pneumatico: Il dispositivo per l'apertura é racchiuso in apposito box di comando dotato di vetro di protezione ed é collegato ai vari evacuatori di una zona mediante linea montante in tubo di rame.
Ogni evacuatore è dotato di attuatore con gruppo MINI-TERMICO a controllo di tem¬peratura. Il funzionamento del dispositivo per l'attuazione a distanza può essere manuale e/o automatico.

Evacuatori forzati da tetto:
• E.F.F.C. da tetto PSO-TA: viene impiegato negli impianti dove è necessaria l'estrazione dei fumi in caso d'incendio, in ambienti come parcheggi interrati, centri commerciali, teatri, ospedali ecc. per applicazioni in copertura, con dimensioni più compatte rispetto ai torrini classici, dovuta alla posizione interna del motore.
Le prestazioni, testate in conformità alla Norma UNI EN 12101-3:2004, sono dichiarate con la marcatura CE ai sensi del regolamento EU 305/11.La serie è idonea al funzionamento in servizio continuo alla temperatura di 40°C e in caso di emergenza (incendio) alla temperatura di: F400 - 400°C per 120 minuti.
• E.F.F.C. da tetto PSO-TC: viene impiegato negli impianti dove è necessaria l'estrazione dei fumi in caso d'incendio, in ambienti come parcheggi interrati, centri commerciali, teatri, ospedali ecc. per applicazioni in copertura.
Le prestazioni, testate in conformità alla Norma UNI EN 12101-3:2004, sono dichiarate con la marcatura CE ai sensi del regolamento EU 305/11.
La serie è idonea al funzionamento in servizio continuo alla temperatura di 40°C e in caso di emergenza (incendio) alla temperatura di: F400 - 400°C per 120 minuti.
• E.F.F.C. da tetto PSO-TCV hp: viene impiegato negli impianti dove è necessaria l'estrazione dei fumi in caso d'incendio, in ambienti come parcheggi interrati, centri commerciali, teatri, ospedali ecc. per applicazioni in copertura.
Le prestazioni, testate in conformità alla Norma UNI EN 12101-3:2004, sono dichiarate con la marcatura CE ai sensi del regolamento EU 305/11.
La serie è idonea al funzionamento in servizio continuo alla temperatura di 200°C e in caso di emergenza (incendio) alla temperatura di: F400 - 400°C per 120 minuti e di F600 - 600°C per 120 minuti.

Barriere al fumo/ al fuoco:
• Barriere al fumo: sono completamente a funzionamento gravitazionale, a prova di guasto ed incorporano le ultime innovazioni elettroniche.
Sono costituite da un box portarulli metallico zincato in cui è contenuta la barriera in tessuto flessibile di fibra di vetro spalmato di polimero di alluminio micronizzato di colore grigio su entrambi i lati, arrotolata su un rullo di avvolgimento con motore a 24V.
Le barriere al fumo possono essere installate in angoli aperti della soffittatura per evitare che il fumo salga ai piani superiori invadendone i locali.
• Barriere al fuoco: garantiscono, attraverso una corretta compartimentazione, vie di fuga sicure, evitando la propagazione dell'incendio in determinate zone e convogliando il fumo ed i gas caldi verso i sistemi di evacuazione.
Le BARRIERE AL FUOCO ATTIVE FHA-240 sono classificate in conformità alla norma UNI EN 13501-2 "Classificazione al fuoco dei prodotti e elementi da costruzione" con rapporto di prova secondo la norma EN 1634-1 per chiusure tagliafuoco non isolate, ottenendo le classi : -INTEGRITÀ E 240 -IRRAGGIAMENTO W 20 Completamente a funzionamento gravitazionale, a prova di guasto ed incorporano le ultime innovazioni elettroniche.
Sono costituite da un box portarulli metallico zincato in cui è contenuta la barriera in tessuto flessibile di fibra di vetro rinforzato con filamenti di acciaio e spalmato su entrambi i lati di poliuretano di colore grigio, arrotolata su un rullo di avvolgimento con motore a 24V.
• Pannello di controllo GCP: è in grado di controllare fino a 6 motorizzazioni a 24V (3 motorizzazioni se si usano rulli da 127 mm). In caso venga rilevato del fumo dall'impianto di rilevazione (quest'ultimo escluso dalla ns. fornitura) il segnale viene indirizzato al GCP il quale apre il contatto di allarme e toglie l'alimentazione a 24V ai motori delle barriere e le stesse scendono sotto la forza di gravità, in modo controllato.
Ogni GCP sarà fornito di batteria tampone a 24V 7A, la quale permette di mantenere il controllo dell'impianto in caso di assenza di alimentazione principale.

Evacuatori forzati
• Evacuatori forzati PSO-AD: permettono di risolvere problemi di controllo di fumo e calore in edifici a più piani o con ambienti molto frazionati.
Le prestazioni, testate in conformità alla Norma UNI EN 12101-3:2004, sono dichiarate con la marcatura CE ai sensi della direttiva prodotti da costruzione e del DM 5 marzo 2007.
La serie è idonea al funzionamento in servizio continuo alla temperatura di 40°C e in caso di emergenza (incendio) alla temperatura di: F200 - 200°C per 120 minuti, F300 - 300°C per 60 minuti e di F400 - 400°C per 120 minuti
• Ventilatori acceleratori PSO-JEC: sono degli acceleratori (JET FAN) che permettono, mediante una ventilazione forzata, di risolvere il problema dell'inquinamento dei parcheggi interrati, per rimuovere gli inquinanti più comuni presenti nelle autorimesse e di controllo del fumo e del calore in caso d'incendio, in cui è necessario dirigere con una ventilazione adeguata, il flusso verso i punti di estrazione.
Le prestazioni, testate in conformità alla Norma UNI EN 12101-3,:2002 sono dichiarate con la marcatura CE ai sensi del regolamento eu 305/11.
• Ventilatori acceleratori PSO-JFA: sono degli acceleratori (JET FAN) che permettono, mediante una ventilazione forzata, di risolvere il problema dell'inquinamento dei parcheggi interrati, per rimuovere gli inquinanti più comuni presenti nelle autorimesse e di controllo del fumo e del calore in caso d'incendio, in cui è necessario dirigere con una ventilazione adeguata, il flusso verso i punti di estrazione.
Con diametro girante di 315 mm, 350 mm e 400 mm e con motori a due poli a singola velocità e a 2/4 poli a doppia velocità.
Le prestazioni, testate in conformità alla Norma UNI EN 12101-3:2002, sono dichiarate con la marcatura CE ai sensi del regolamento EU 305/11.

Sistemi per il controllo di fumo e calore Evacuatori naturali e forzati di fumo e calore utili in caso d’incendio per applicazioni in copertura o sulla parete.

Sistemi per il controllo di fumo e calore
Evacuatori naturali e forzati di fumo e calore utili in caso d’incendio per applicazioni in copertura o sulla parete.