ANTOL CLS SYSTEM KOSMETIC
malta rapida per riparazioni da 0 a 30 mm
- Caratteristiche tecnico prestazionali:
Antol CLS System Kosmetic è una malta pronta all’uso di colore grigio, a base di cementi speciali, inerti selezionati a grana fine, resine sintetiche, fibre e additivi specifici.
Una volta mescolata con acqua si ottiene un impasto di ottima lavorabilità e buona tixotropia, che rende particolarmente facile l’applicazione per riparazioni localizzate di spessore fino a 3 cm e, grazie alla granulometria fine, può essere utilizzata anche per rasature e finiture localizzate.
La rapidità della presa permette di completare velocemente le riparazioni e le rasature.
Antol CLS System Kosmetic è un prodotto di riparazione non strutturale delle strutture in calcestruzzo per mezzo di malta idraulica di tipo PCC e classe R1 secondo UNI EN 1504-3.
Campi d’impiego
Antol CLS System Kosmetic è particolarmente indicato per:
• ricostruzione di angoli e spigoli di manufatti in calcestruzzo;
• ugualizzazioni superficiali di calcestruzzi gettati;
• riparazioni ed ugualizzazioni di vecchi pavimenti cementizi non soggetti a sollecitazioni meccaniche elevate;
• finitura di calcestruzzi e manufatti ripristinati con ANTOL CLS SYSTEM RESTAURO;
• ritocco di elementi di balconi, scale e cornicioni;
• ugualizzazioni verticali di elementi in muratura.
Ai sensi della UNI EN 1504-9 il campo d’applicazione dell’Antol CLS System Kosmetic è riferibile ai principi 3 (Ripristino del calcestruzzo) e 7 (Conservazione e ripristino della passività) mediante i metodi 3.1 (Applicazione della malta a mano) e 7.1 (Aumento del copriferro con aggiunta di malta di cemento o calcestruzzo).
Istruzioni per l’impiego
Il sottofondo deve essere pulito e sano, privo di polvere, di materiale friabile e di sporco in genere.
Eventuali residui di disarmanti devono essere accuratamente rimossi.
Nel caso di calcestruzzo ammalorato rimuovere con accurata martellinatura e scalpellatura ogni parte disancorata, fatiscente e non coerente, fino ad arrivare al sottofondo sano e resistente. Ferri di armatura eventualmente affioranti devono essere liberati completamente dal calcestruzzo, portati a bianco con sabbiatrice o idrosabbiatrice e protetti con Antol CLS System Ferri 1K.
Cavità e irregolarità di spessore superiore ai 3 cm devono essere ricostruite con Antol CLS System Restauro. Impastare Antol CLS System Kosmetic con il 17 - 18% di acqua (pari a 4,25 - 4,5 litri per sacco da 25 kg), utilizzando possibilmente un trapano a basso numero di giri con apposita elica; mescolare fino a quando l’impasto risulta omogeneo e privo di grumi, di consistenza tissotropica e buona lavorabilità.
Sia che si applichi come rasatura che per ricostruzioni di spigoli o per riempimenti di cavità non superiori a 3 cm, la percentuale di acqua d’impasto consigliata è sempre la stessa.
L’impasto così preparato ha una tempo di lavorabilità (Pot Life) di circa 20 minuti in condizioni normali (a 20 °C), quindi preparare soltanto la quantità di impasto che può essere applicata entro questo periodo di tempo; temperature più elevate accorciano il tempo di lavorabilità, mentre temperature più basse lo allungano.
Bagnare il sottofondo fino a saturazione e lasciare evaporare l’eccesso d’acqua o toglierlo con una spugna.
Applicare il prodotto a spatola americana per le rasature, a cazzuola per riempimenti e ricostruzioni. Dopo aver lasciato rapprendere bene il prodotto applicato (in condizioni normali tra 20 e 30 minuti) rifinire con frattazzino di spugna.
Nel caso di applicazioni in orizzontale (ugualizzazioni superficiali di calcestruzzi gettati, riparazioni ed ugualizzazioni di vecchi pavimenti cementizi) preparare una boiacca di ancoraggio a base di Antol CLS System Kosmetic impastato a consistenza fluida con una soluzione 1:2 di Neoplast Latex ed acqua, ed applicarla sul sottofondo preparato come sopra descritto.
Non appena la boiacca applicata è rassodata, ma non completamente indurita, applicare Antol CLS System Kosmetic nello stesso modo descritto sopra.
Prima della posa di pavimenti in legno o resilienti bisogna attendere non meno di 14 giorni (a 23 °C e 50% U.R.).
In presenza di temperature più basse e/o umidità relative più elevate, il tempo d’attesa si allunga e si consiglia di effettuare un controllo sull’umidità residua del riporto e di accertarsi che questa sia al di sotto del 2%.
Gli attrezzi possono essere puliti con acqua prima che l’impasto faccia presa; successivamente la pulizia può avvenire soltanto mediante asportazione meccanica.
Stoccaggio
Conservare in luogo ben asciutto e riparato. Nei sacchi originali chiusi si mantiene per almeno 6 mesi.
Confezioni
Sacchi a valvola da 25 kg.