Torggler ad Amatrice, dal 2016 vicini alla popolazione

Migliorare la qualità della vita delle persone, garantire il benessere attraverso prodotti tecnici, dall'alto contenuto tecnologico, supportare la ricerca e contribuire a "costruire" un mondo più solido.
Valori che Torggler Chimica incarna sin dalla sua fondazione, per questo, dopo il tragico terremoto del 2016 si è attivata una macchina di aiuti verso una terra che, da sempre, è nel cuore dell'azienda altoatesina anche grazie alla vicinanza con lo stabilimento di Rieti, uno dei più importanti e innovativi in casa Torggler. 
Un progetto che va avanti con costanza: ad una prima donazione di 30.000€ sono seguiti un consistente invio di materiali per la ricostruzione e, pochi giorni fa, la consegna di 20 panchine destinate a migliorare l'abitabilità degli spazi comuni delle Soluzioni Abitative d'Emergenza ad Amatrice. 
"Siamo persone pratiche e pragmatiche, abituate a lavorare in un ambiente dove la concretezza e la precisione sono alla base della professionalità quotidiana. La nostra azienda da sempre sente e vive la responsabilità verso le persone ed il territorio dove opera. Per questo dopo il terremoto abbiamo immediatamente deciso che dovevamo manifestare la nostra solidarietà verso la popolazione di Amatrice, con i fatti e non solo con le parole". 
Queste le parole del Presidente del Gruppo Torggler, Christian Johannes, alle quali seguono quelle del Sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi: "Grazie mille per il pensiero e la sensibilità che ancora una volta state dimostrando verso la mia comunità: il contributo della Torggler si inserisce in quadro di aiuti nazionali ed internazionali volti aiutare la popolazione. Parco giochi, biblioteca, campo da calcio e ora anche le panchine, sono luoghi dove rinnovare la socialità persa con il terremoto. Mancano ancora da eliminare il 60% delle macerie ma abbiamo fiducia nel futuro".
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