LA RISTRUTTURAZIONE DI UN EDIFICIO RURALE “PODERE DEL TIGLIO”

L'intervento di ristrutturazione del “Podere del tiglio” ha consentito il recupero di un edificio rurale ad uso abitativo/agricolo e la sua riconversione a residenza per le vacanze.
L'edificio si presentava come un corpo di fabbrica unico a due livelli, posto su un versante molto pendente della montagna esposto verso sud. Il piano terra, parzialmente interrato, era adibito a ricovero per gli animali. La struttura originale era realizzata con muratura portante in pietra arenaria, solai in struttura lignea, mentre il manto di copertura era realizzato con lastre di pietra. Prima dell'intervento il 'Podere del tiglio' giaceva in stato di abbandono da molti anni e aveva subito crolli e danneggiamenti.

Curato dagli architetti Nadia Angeli e Matteo Brucoli di Faenza (RA) con la collaborazione dello Studio DES, questo progetto è fortemente orientato alla sostenibilità e alla autosufficienza energetica. L’intervento di recupero ha conservato la volumetria, i materiali, la tipologia distributiva e la forma strutturale dell'edificio originale, implementando al contempo tutte le modifiche necessarie all'ottenimento di elevati risultati energetici, funzionali e di comfort.

Per il rifacimento delle murature perimetrali era auspicabile realizzare un blocco unico che semplificasse la realizzazione del pacchetto murario e la gestione del cantiere: per questo i progettisti hanno scelto il blocco in laterizio rettificato Porotherm BIO PLAN 38-25/19,9 T di Wienerberger. Tale sistema costruttivo, grazie alla sua elevata resistenza meccanica, resistenza al fuoco e alle sue performance termiche si è rivelata la soluzione ideale per la realizzazione di una parete massiva ad elevate prestazioni e il raggiungimento di un eccellente isolamento termico senza stratigrafie aggiuntive.

Sull’esterno delle pareti perimetrali è stato posto un paramento in pietra naturale - recuperata dal vecchio edificio - solidale con il laterizio e fissato tramite zanche metalliche. Anche da questo punto di vista il laterizio Porotherm BIO PLAN ha offerto la massima garanzia di sicurezza per l’aggancio del rivestimento pesante. La finitura dal lato interno è stata effettuata con intonaci a basi calce. In tal modo si è ottenuta una parete che abbina ad un'ottima inerzia termica assicurata dalla massa un eccellente potere isolante e di traspirazione.

Il successo di questo sistema in laterizio è decretato dalla combinazione della tecnologia della rettifica a quella, oggetto di un approfondito lavoro di ricerca e sviluppo da parte di Wienerberger, dei setti sottili.
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